L’arte dell’apertura dei calendari: come pianificare le vendite (e le tariffe) per l’anno successivo

Nel settore extralberghiero, si parla spesso di prezzo e molto poco di tempo. Eppure, è proprio il fattore tempo, quello che regola la booking window, incide sulla velocità di prenotazione ed ha a che vedere con le microstagionalità, a determinare il successo o il fallimento di una strategia.

Un errore comune tra host e property manager è aprire troppo presto o troppo tardi il calendario delle prenotazioni, senza un criterio strutturato.

Il rischio? Trovarti con date aperte ma poco competitive, oppure con periodi chiusi proprio quando gli ospiti iniziano a cercare.

Cosa scoprirai in questo articolo

Il tempo nel revenue management conta (più di quanto pensi)

Aprire (bene) il calendario non significa semplicemente rendere visibili le date future. Significa fare un lavoro a monte: leggere i dati dello storico, costruire un calendario ragionato, applicare pattern, confrontare eventi mobili e fissi, tenere conto di anomalie e aggiornamenti locali.

È un’attività che ha un impatto diretto sulla redditività. E per farla bene, serve un metodo.

Perché aprire il calendario non è solo una questione tecnica

Molti sistemi ti permettono di aprire le vendite fino a 12, 18 o addirittura 24 mesi in anticipo. Ma farlo “al buio”, senza tariffe ragionate e senza strategie adeguate, significa spesso compromettere la performance futura.

Un calendario aperto troppo a lungo, con tariffe basate su dati vecchi di due anni, rischia di non cogliere l’evoluzione della domanda. Uno aperto per pochi mesi, invece, riduce la visibilità e limita le possibilità di intercettare prenotazioni ad alto valore.

Il punto di partenza, nel metodo Full Price, è calcolare la tariffa di partenza corretta per ogni giorno dell’anno futuro o per periodi simili per tariffazione da applicare (mesi o anche settimane), utilizzando un insieme di indicatori che trasformano l’intuizione in strategia.

Un solo elenco utile per costruire una tariffa di partenza intelligente: Prezzo medio raggiunto in quella data lo scorso anno, occupazione realizzata, booking window media, distanza tra apertura e soggiorno, presenza di eventi o festività, trend di crescita della struttura, valore di mercato degli alloggi comparabili.

Tutti questi elementi vengono combinati con modelli storici, regole sui giorni della settimana, date mobili (come la Pasqua o le fiere) ed eventi locali. Solo così puoi trasformare ogni giorno in un dato utile, e ogni apertura in un’opportunità di profitto.

Cosa fa Full Price (che il gestionale da solo non può fare)

Molti strumenti permettono di aprire e gestire il calendario. Ma un’altra cosa è invece costruire una strategia previsionale coerente, interpretare correttamente le anomalie, e decidere quanto influenzare le tariffe.

È qui che il metodo Full Price fa la differenza.

Il nostro team affianca le strutture con: La costruzione di un calendario ragionato su misura, l’attribuzione delle prestazioni passate alle date corrette dell’anno successivo, la definizione della tariffa di partenza per ogni giorno con logica predittiva e correttiva, l’integrazione di strategie di prezzo dinamico basate su eventi, tendenze e obiettivi di margine, e la creazione di linee tariffarie che facilitino la vendita attraverso prezzi variabili per lunghezza di soggiorno.

Tutto questo ti solleva dalla pressione dell’improvvisazione, offrendoti una visione d’insieme costante sul tuo anno commerciale, mese dopo mese.

FAQ

Quando è il momento giusto per aprire il calendario dell’anno successivo? Dipende dal tipo di struttura e mercato, ma generalmente è ottimale agire con anticipo di almeno 6-9 mesi per intercettare prenotazioni anticipate senza tariffe obsolete.

Come calcolo le tariffe di partenza per date mai vendute prima? Basandoti su dati storici di date simili, eventi comparabili, stagionalità, webreputation della struttura e benchmark di mercato. È qui che serve una buona esperienza nell’interpretazione.

Cosa faccio se non ho abbastanza dati storici? Parti dai benchmark di mercato e dalle performance di strutture simili, poi affina basandoti sui primi risultati della tua struttura.

Conclusione

L’apertura del calendario non è un’attività tecnica da fare “quando capita”. È un processo strategico che incide sulla visibilità, sul posizionamento e sui ricavi futuri della tua struttura.

Sapere quando aprire, come farlo, su quali dati basarsi e quali strategie applicare è ciò che distingue una gestione artigianale da una gestione professionale.

E la buona notizia è che, con il supporto giusto, puoi costruire anche tu un calendario solido, ragionato e competitivo.

Vuoi approfondire come funziona il metodo Full Price per la pianificazione delle vendite e la definizione delle tariffe per l’anno successivo? Guarda gli altri contenuti pubblicati sul blog: troverai guide, strumenti e casi reali per costruire un calendario che lavora per te, non contro di te.