Automatizzare le comunicazioni con gli ospiti: risparmiare tempo, migliorare l’esperienza

Gestire una struttura extralberghiera oggi significa essere presenti, reattivi, organizzati. Ma chi lo fa ogni giorno sa che c’è un limite: il tempo. Ecco perché automatizzare le comunicazioni con gli ospiti non è solo una questione tecnica. È una scelta strategica che ti permette di migliorare il servizio, risparmiare ore di lavoro e che può anche dare un tocco professionale alla tua gestione.

Cosa scoprirai in questo articolo

Una premessa importante

Comunicare con gli ospiti è uno dei momenti più delicati dell’intero soggiorno. È da lì che nasce la percezione del tuo brand, la soddisfazione complessiva e spesso anche la recensione finale. Eppure, una grande parte di questi messaggi è ripetitiva, operativa, identica ogni volta.

Messaggi come la conferma della prenotazione, le istruzioni per il check-in, le regole della casa, il promemoria per il check-out e il ringraziamento con l’invito alla recensione sono fondamentali. Ma ci aiuta sempre non scriverli da zero?

Come automatizzare la comunicazione fa la differenza

Automatizzare non significa perdere il controllo, né rinunciare all’autenticità. Significa creare un sistema intelligente in cui le comunicazioni ricorrenti partono da sole, con il tono giusto e nei tempi corretti.

Il risultato? Più tempo per te (e meno messaggi last minute da scrivere), meno errori e dimenticanze, un’esperienza ospite più fluida e rassicurante e una gestione più scalabile, soprattutto se hai più di una struttura.

Immagina di arrivare in una struttura e non ricevere il messaggio con tutte le info per il self check-in. Vanno semmai aggiunti elementi di servizio al cliente e domande che invitino ad una relazione, possiamo ricordare in maniera efficace e accogliente le regole più importanti della struttura e fornire qualche consiglio sul quartiere. È semplice, ci richiede qualche minuto di tempo per la preparazione del template, ma fa tutta la differenza.

Cosa automatizzare (subito) e cosa no

Automatizza senza pensarci troppo su, ma prendendo il tempo per fare un messaggio efficace: i messaggi pre-soggiorno (conferma, accesso, info utili), i reminder (check-out, regole, orari) e il follow-up post partenza (recensioni, sondaggi di gradimento).

Lascia umano e personalizzato: le risposte a richieste specifiche, i casi in cui l’ospite ha avuto un problema e le offerte su misura o la vendita di servizi extra.

In sintesi: automatizza il flusso, umanizza l’eccezione.

Gli strumenti che puoi usare

PMS (Property Management System). I migliori PMS oggi ti permettono di programmare messaggi automatici in base a date, eventi o canali di prenotazione. Scegli il tuo PMS con attenzione anche a queste caratteristiche, in modo che ti permetta di personalizzare i template con variabili dinamiche (nome ospite, data di arrivo, codice accesso), segmentare i messaggi in base al canale (Booking, Airbnb) e mantenere una comunicazione coerente e tempestiva.

Channel Manager evoluti. Alcuni channel manager avanzati integrano la messaggistica automatica multicanale. Ideale se vuoi avere tutto centralizzato e inviare lo stesso messaggio, con le giuste modifiche, su tutti i portali.

Strumenti CRM e marketing automation. Se hai una visione più ampia del tuo funnel di comunicazione, puoi utilizzare strumenti come Mailchimp (email personalizzate per il post-soggiorno), WhatsApp Business con risposte automatiche e flussi predefiniti e CRM specializzati per il turismo e l’hospitality.

Attenzione a questi errori comuni

Automatizzare non significa scrivere messaggi robotici. Ecco alcuni errori da evitare: usare testi generici o freddi (meglio un tono amichevole e comunque coerente con il tuo brand), dimenticare la sincronizzazione (se un ospite cambia data o orario, il sistema deve aggiornarsi in automatico) e trattare tutti gli ospiti allo stesso modo (segmenta i messaggi per tipologia: coppia, famiglia, business).

Un’automazione fatta male è peggio del fai-da-te. Una fatta bene, invece, è invisibile per l’ospite ma potentissima per te.

La statistica di Full Price rivela: comunicare meglio fa guadagnare di più. Nel nostro lavoro con decine di strutture, abbiamo visto una cosa molto chiara: gli host migliori, con risultati più performanti sono quelli che semplificano la gestione, non quelli che si moltiplicano. Ti vogliamo regalare anche un piccolo incentivo alla relazione: di media, un decimale di soddisfazione su booking.com alza l’ADR del 2,5%!

FAQ

L’automazione non rende la comunicazione troppo fredda? No, se ben implementata. L’automazione gestisce i messaggi ripetitivi, lasciandoti tempo per personalizzare le interazioni importanti.

Quali messaggi dovrei automatizzare per primi? Inizia con conferma prenotazione, istruzioni check-in, regole casa e follow-up post-soggiorno. Sono i più ripetitivi.

Serve un PMS costoso per automatizzare? Non necessariamente. Molti PMS di fascia media offrono funzioni di automazione sufficienti per piccole-medie strutture.

Come evitare errori con i messaggi automatici? Testa sempre i flussi, usa variabili dinamiche corrette e monitora che si sincronizzino con modifiche alle prenotazioni.

Conclusione

Vuoi automatizzare le tue comunicazioni senza perdere efficacia e coerenza con la strategia di vendita? Chiedici una consulenza per creare flussi di messaggi automatici integrati al tuo PMS, pensati per supportare il tuo revenue management, migliorare l’esperienza dell’ospite e aumentare le prenotazioni dirette.